Questo è quello che ci meritiamo.

Dopo tanti anni di mala politica, affari sottobanco, mazzette, oramai siamo giunti al termine. Un popolo che non crede nel proprio paese, sempre pronto ad additare scaricare colpe e gestire i propri interessi. Siamo vittime dei soldi, gli italiani per apparire, sono i primi consumatori di cazzate. Siamo vittime consapevoli/incosapevoli di un dictact fatto dalla televisione, dove con un programma creano falsi miti per distrarti dalle cose reali, dai veri problemi. Lo sapevamo…vero?

L’erba del vicino è sempre più verde. Guardandoci intorno non sembra proprio essere cosi, forse oltreoceano, ma in realtà è erba sintetica.

Sono giorni che i Tg parlano di Spread, Btp-Bund, crisi. Ma nessuno spiega cosa sono, tanto per capirci, in modo pratico:

Cosa sono i Btp e i Bund?

I Btp e i Bund sono entrambi titoli di stato, rispettivamente italiano e tedesco. Il Btp italiano è un buono del tesoro a tasso fisso, ed ha una durata che varia da 3 a 30 anni. Il Bund è l’omologo tedesco.

Che cosè lo Spread? 

Lo spread è la differenza tra i tassi di rendimento di un Btp e un Bund con una scadenza di 10 anni. Per non farla troppo complicata, prendiamo una cedola di entrambi i titoli, vediamo quanti interessi rendono su una base decennale, si fa la differenza anche in base ad altre variabili che non vi sto a dire e arriviamo ad un numero. Questo numero può essere espresso in punti o in percentuale.

Cosa significa che il Btp-Bund sta a 575 punti? Perchè cambia ogni giorno?

Significa che lo Spread è di 575 punti, e quindi il Btp rende 5,75% in più rispetto al Bund. Questo per invogliare a comprare titoli di stato. Infatti questo numero è variabile nel tempo. Più alto è lo spread, più è bassa la fiducia del mercato nei titoli di stato, quindi nella capacità che esso possa regolarmente pagare i propri debiti.

Sempre in base al tempo, più è alto lo spread più siamo in rischio Default. Questo significa che, più tempo abbiamo un numero alto di spread, più ci avviciniamo al baratro.

Che effetti ha questo Spread?

Per il privato: nessuno, poichè i mutui sono in base all’Euribor che varia per liquidità monetaria. A meno che voi non abbiate comprato titoli Btp, in questo caso gli esperti consigliano di tenerli fino alla scadenza.

Per lo Stato: man a mano che lo stato paga i titoli in scadenza, ne dovrà emettere di nuovi con un tasso di rendimento più alto, questo comporta l’indebitamento.

Per le aziende: l’azienda potrebbe trovare più difficoltà nel reperire capitali, perchè gli investitori potrebbero trovare più convenienti i titoli di Stato. Questo perchè lo Stato pur se indebitato, dà garanzie maggiori rispetto all’azienda privata, perchè è più solido.

Per le banche: ovviamente ne risentono e anche molto, perchè sono le prime ad investire in titoli di stato. E se il prezzo scende, scende anche il loro capitale.

Default????Che Cos’è?

In parole povere, Default è equivalente a Fallimento. Esistono 3 tipi di Default.

  • 1. Selective Default. Questo tipo di Default è quello che rischia la Grecia (e noi), avviene quando le 3 società di Rating (Moody’sStandard and Poor’s e Fitch) abbassano il rating del paese, perchè è incapace di pagare i titoli emessi. La soluzione che propone il governo in crisi, si basa su una proposta di SCAMBIO (Swap) dei titoli, da quelli vecchi e redditizi con quelli a lungo termine e meno convenienti. Questa scelta non viene però IMPOSTA, ma resa facoltativa. Quindi se vi va di fallire e andare ad abitare sotto i ponti, rifiutate, altrimenti ci date una mano e tanti saluti. Nel periodo in cui le agenzie dichiarano l’SD dello stato, verrà a mancare liquidità monetaria. Il salvagente Greco viene dall’Europa, grazie al Fondo Salva Stati, che nel periodo di SD comprerà i titoli greci immettendo liquidità.
  • 2. Questo è quello leggermente più critico. E’ esattamente come il primo, però in questo caso lo stato decide che lo SCAMBIO dei titoli è OBBLIGATORIO. Cosi chi è costretto allo scambio, si incazzerà come una biscia, e si avvarrà dell’assicurazione contro il rischio di Default, la quale sarà costretta a rimborsare le cedole. Questo rimborso sarà talmente alto che le società che hanno assicurato i titoli, saranno coinvolte in pieno nella crisi rischiando di fallire a sua volta e di non pagare.
  • 3. L’Argentina.Gireremo con le carriole piene di euro per comprare il pane. In Argentina accadde che il governo inizialmente si rifiutò di pagare le cedole dei titoli, successivamente decise di pagarle con una perdita del 75%.  Fate voi..

Dopo avervi ammorbato con queste spiegazioni, che tra l’altro non sono esenti da errori, quindi il “correggetemi se sbaglio” è validissimo, vorrei parlare di quello che i mass media ci fanno vedere e che noi (italiani) crediamo.

Iniziamo con il sottolineare che:

  • Nessuna testata giornalistica o telegiornale sarà mai “equo” nel dare le notizie, soprattutto quando si parla di Politica, poichè i giornalisti vengono finanziati dai partiti politici.
  • Internet non è EQUO! Ma è libero da vincoli politici, quindi sicuramente qualcuno che la pensa come voi lo troverete, ma è interessante trovare chi non la pensa come voi.
  • Usate il vostro cervello.

Premesso questo, vorrei parlare di Berlusconi (che chiameremo “B.”) in relazione con la crisi, e dire la mia. Su Twitter, sui Tg, su internet, non si fa che parlare che di B. e della crisi, so bene che non è proprio uno stinco di santo, e che pensa un pò troppo agli affari suoi, però, che cazzo c’entra con la CRISI? Perchè vogliamo dare sempre le colpe di quello che succede a B.? Ultimamente l’Italia sta vivendo brutti momenti, vedi Genova, Roma tra allagamenti e morti. Non credo che B. sia colpevole dell’allagamento di Genova o di Roma…a meno che mi sia perso qualche passo della Bibbia.

Quindi, fatela finita con queste illazioni inutili. La nostra crisi è data da anni e anni di malapolitica, che è stata un’altalena a livello finanziario tra partiti che puntavano al debito e chi all’inflazione. L’uno correggeva l’altro, senza trovare una soluzione. Non è solo colpa di B., ma di una serie di avvenimenti che hanno portato a questo scenario.

Perchè invece di dare colpe, la sinistra, la famosa opposizione, non ha idee alternative o soluzioni? Cosa farebbero loro al posto di B.? Ve lo siete chiesto?Credete che siano all’altezza?

Secondo me non cambierebbe niente. Per ripulire a livello internazionale l’oramai figura di merda del bunga bunga, avremmo bisogno di un sostituto di spessore e sempre secondo me in Italia al momento non esiste.

Volete che B. lasci il governo?Bene, ma al momento non è proprio la soluzione più giusta.

Se domani B. si dimettesse, avremmo un paese amministrato da un “Governo Tecnico” il quale non attuerebbe niente, e non approverebbe soluzioni per fronteggiare la crisi. Dopo tutto questo, dovremmo spendere altri soldi pubblici (nostri) per organizzare le elezioni. Le elezioni andrebbero comunque a eleggere i soliti nomi che oramai siamo stanchi di sentire. Morale della favola? Avremmo sicuramente più problemi.

C’è bisogno di più ottimismo verso il nostro paese, di idee nuove, di togliere la vecchia casta che sta al governo (con qualunque mezzo) prima che sia troppo tardi. Servirebbe un cambio GENERAZIONALE fatto però NON dai figli dei politici, ma da chi ha idee vere. Non vi fate comprare, resistete. Coloro che vi promettono un lavoro o un sostegno, alimentano continuamente questo sistema fatto di favori e affari, i cui effetti avranno sempre come fine noi stessi, la nostra famiglia, la nostra vita.

Incentivate chi se lo merita, proponetevi, siate ottimisti.