Oramai internet è parte integrante della nostra vita, cosi come lo sono i social network. Ultimamente però mi stavo chiedendo fino a che punto si arriverà? A che punto arriverà il concetto di privacy? Quanti bottoni, network, mi piace, condividi, inserisci qui la tua vita..inserisci quante volte vai al bagno e ti dirò quanti amici sono al bagno come te..

Siamo arrivati a dover disattivare il “riconoscimento facciale” di Facebook…Avete capito bene, il riconoscimento facciale!! Tu inserisci una foto e lui ti dice con chi eri, l’ora, il posto (Facebook Places), che vestivi portavi, se dietro di te c’era un assassino seriale vestito a festa, e tante altre bellissime cose.

Che poi io il riconoscimento facciale l’ho visto solo in televisione con CSI adesso ce l’ho su Facebook. Che ho fatto tutto questo tempo? Si ok, è una figata a livello informatico, ma  con la privacy?come la mettiamo? Esattamente non c’è, bella scoperta direte voi, ma sapete fino a che punto? Ti fanno credere che esiste, si c’è il menu “impostazioni privacy” che è molto interessante, peccato che se non sei laureato in tecnologie informatiche è difficile da capire ma del resto Zio Zuck l’ha messo li per noi. Perchè lui ci tiene alla nostra privacy.

Ma solo a pensare che un qualsiasi dipendente che gestisce gli account di Facebook, possono accedere ad un database più aggiornato di quello dell’FBI mi preoccupa seriamente. In più il riconoscimento facciale, in più l’aggiornamento continuo delle tue preferenze, tempo libero, film, sport, il tuo cellulare, il tuo indirizzo di casa…etc etc

Ma lo sapevate che ogni “Mi piace” che mettete sulle pagine di facebook viene memorizzato e usato contro di voi per le ricerche di mercato e marketing pubblicitario? No? Ora lo sapete. Se lo sapevate già, vi dico un’altra curiosità:

Perchè se ho 1000 amici nella mia bacheca vedo sempre le stesse persone? Perchè esiste una formuletta matematica chiamata EdgeRank che facebook usa e che permette di visualizzare solo le persone con cui avete più iterazioni. Volete che non esista un’altra formuletta per giocare con i vostri dati?

E’ vero che i social network sono utili, ma è vero anche che hanno il rovescio della medaglia. Si sta perdendo il contatto con la vita reale, la vita reale secondo me non è Facebook o Twitter o qualche altro social network, per me sono utili facilitano la comunicazione, ci migliorano la vita ma non si può vivere dietro un computer per sempre.