Kim Schmitz aka Kim DotCom è tornato.  Kim dopo aver passato brutte avventure per Megabox adesso si sta preparando ad una nuova piattaforma di sharing. Un buon hacker impara dai suoi sbagli e credo che questa volta il sig. dotcom abbia centrato il suo obiettivo.

Kim nell’attesa del suo processo non è stato con le mani in mano e ha sviluppato la sua nuova idea chiamata Mega.

Molti pensano ad un restyle della piattaforma di MegaUpload ma l’asso nella manica è presto svelato. Per far fronte alle norme anti pirateria Kim ha escogitato un sistema banale e allo stesso tempo intelligente. La legge in vigore dice più o meno che:

Gli ISP sono direttamente responsabili dei dati che risiedono sui propri server.

MegaUpload è stato chiuso dall’FBI a causa di detenzione di materiale coperto da copyright.

Il nuovo sistema Mega bypassa questo tipo di problema. Di fatto la piattaforma cripta in fase di upload tutti i dati dell’utente utilizzando il sistema di criptazione AES (advanced encryption standard). In questo modo solo l’utente ha la chiave per decriptare i file e deresponsabilizza l’ISP dei dati inviati. La legge viene raggirata perché l’ISP in questo caso non conosce  i dati inviati dell’utente, e non ha la possibilità di farlo,.

Il sistema si basa su un’infrastruttura cloud, una serie di server localizzati in diverse aree del pianeta che scambiano informazioni tra di loro. In questo modo anche se un hacker volesse rubare i dati nel server si ritroverebbe con dei file criptati e protetti.

Il sistema sembra essere robusto, sicuro e a prova di legge.

Voglio sempre ricordare la mitica frase “un computer sicuro, è un computer spento”.

Forse.

Siamo nel 2011. Il Sistema AES fa crack.

Stay tuned!